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Rinnovare un ricordo
Come rinnovare un ricordo, il vecchio armadio della mamma, contiene frammenti del passato, tanti ricordi, ma è diventato inutile e ingombrante.
Lo smantello, ma decido anche di tenere la cassettiera nascosta tra le ante.
La estraggo, la guardo, la struttura è in buone condizioni ma mancano i pannelli laterali e posteriore, però potrebbe diventare un mobile a se stante: una piccola cassettiera.
I cassetti contengono i ricordi dell’infanzia: sono quattro uno per me, uno per mio fratello e una per mamma e papà.
Ho un laboratorio d’arte, quindi inizio il progetto di ricostruzione e decorazione.
La ricostruzione
Dall’armadio smontato recupero i pezzi necessari a ricostruire le sponde mancanti.
Poi armata di carta vetrata di diverse grammature, riporto il legno a nudo, installo le parti mancanti e via di stuccature.
Applico infine dei bastoncini di legno sul bordo superiore.
Per uniformare il tutto, stendo una prima mano di cementite su tutta la struttura e sui cassetti all’esterno e all’interno.
Un paio di “mani” di vernice bianca opaca e la cassettiera è pronta per la decorazione.
La decorazione
La stanza di destinazione della cassettiera ospita tante piante che sono anche il tema della decorazione: un disegno, in nero su bianco.
Ho preparto uno schizzo, una traccia, che ho riportato a matita sul mobile:
i rami, il loro intreccio.
Con pennarelli indelebili neri, di diverso spessore ho ricalcato le tracce a matita, quindi ho disegnato le foglie, cercando di mascherare i piccoli difetti del restauro.
Terminata la decorazione ho steso su tutta la cassettiera una mano di vernice protettiva trasparente, non lucida.
Ora la cassettiera è pronta a raccogliere nuovi ricordi.
Per finire una pianta e il vaso decorato
Ho trovato un coprivaso bianco e ho pensato di decorarlo, questa volta il tema è cambiato, al posto delle foglie ho disegnato dei volti.
Ho usato la stessa tecnica, pennarelli indelebili e una mano di vernice protettiva.
